カテゴリ
お知らせ トランス LGB(TIQ) HIV/AIDS 米政治 国内政治 ジェンダー・セックス バックラッシュ Books Movies Theatres TV & Radio Music Others Opinions 以前の記事
2007年 09月 2007年 08月 2007年 07月 2007年 06月 2007年 05月 2007年 04月 2007年 03月 2007年 02月 2007年 01月 2006年 12月 2006年 11月 2006年 10月 2006年 09月 2006年 08月 2006年 07月 2006年 06月 2006年 05月 2006年 04月 2006年 03月 2006年 02月 2006年 01月 2005年 12月 2005年 11月 2005年 10月 2005年 09月 2005年 08月 2005年 07月 検索
最新のトラックバック
その他のジャンル
ファン
記事ランキング
ブログジャンル
画像一覧
|
09.07.2005
Gay Pride di Roma: basta discriminazioni, viviamo in pace di red - l'Unità ![]() Roma si prepara ad ospitare i corteo che, in concomitanza con altre città nel mondo, festeggia la Giornata mondiale dell'orgoglio Glbt, gay lesbo bisex e trans. Il Coordinamento cittadino, che mette insieme diverse sigle dell’attivismo omosessuale, ha organizzato la manifestazione: partenza alle 16 da piazza della Repubblica per arrivare alla Bocca della verità, attraversando il centro della città. 41 linee Atac saranno deviate, speriamo che i romani non si facciano prendere dal nervosismo e si lancino in facili imprecazioni. Torna alla carica il movimento arcobaleno, portando all’attenzione di tutti, società civile e istituzioni, le sue istanze: subito una legge che condanni la discriminazione per orientamento sessuale e identità di genere e che sancisca parità di diritti in tutti i campi della vita sociale. Ma la sfilata di quest’anno, colorata, eccessiva, rumorosa, partecipata – si aspettano 40mila persone – non potrà fare a meno di sentirsi vicino alla città di Londra e alla sua popolazione. E bandiere arcobaleno, prestate al movimento della pace ma simbolo classico delle mobilitazioni gay, saranno listate a lutto. Tuttavia c’è chi assicura che la festa, sebbene un po’ in sordina, ci sarà ugualmente: «Sarà una parata Pride classica, nonostante tutto: è importante non snaturare la marcia. Non cediamo al terrore che vuole modificare il nostro vivere civile» dice Rossana Praitano, presidente del circolo Mario Mieli. Dai nove carri e dal lungo serpentone di persone arriveranno delel rivendicazioni precise: «Le nostre - prosegue la Praitano - sono bandiere arcobaleno, simbolo sia del movimento omosessuale sia della pace. Il tema di quest´anno è la lotta alle discriminazione, agli integralismi di ogni tipo, e contro la guerra». Comune e Provincia di Roma patrocineranno di nuovo l’iniziativa. In marcia ci sarà l´assessore comunale alle Pari opportunità Mariella Gramaglia e il consigliere diessino Maurizio Bartolucci, che lancia un appello al Campidoglio per un impegno amministrativo preciso «affinché la delibera che istituisce il registro delle unioni civili nella nostra città venga posto all´ordine del giorno del consiglio comunale». Anche la giunta regionale di Marrazzo avrà il suo rappresentante. Luigi Nieri, assessore al Bilancio e alla Partecipazione: «Mi impegno - ha detto Nieri - affinché parta dalla Regione un forte segnale per la parificazione delle famiglie di diritto alle famiglie di fatto». Non mancano altre importanti adesioni, come quella del più grande sindacato italiano, la Cgil, dei Ds romani e dal presidente del municipio XI Massimiliano Smeriglio «per ribadire un concetto di civiltà: la questione dei diritti umani riguarda la persona e non i suoi orientamenti sessuali». Quest’ultimo è stato protagonista di una vicenda singolare: ha scoperto che dalle postazioni Internet del Comune il sito del Gay Pride era inaccessibile in quanto classificato come pornografico. Mobilitazione e rimozione dell’ostacolo: «L´assessore Gramaglia – ha detto Smeriglio - ha provveduto immediatamente a riparare a una gaffe». Dal Campidoglio arriva la spiegazione: «E´ vero che l´accesso ai siti pornografici è inibito dal Comune, e per questo vengono utilizzate chiavi commerciali che evidentemente hanno letto male qualche parola contenuta nel sito del Pride. Nessuna discriminazione». イタリア・ローマプライドはじまる
by alfayoko2005
| 2005-07-09 20:02
| LGB(TIQ)
|
ファン申請 |
||