イタリア総選挙：プロディ中道左派連合優勢で政権交代濃厚 世界二人目のTG「与党」国会議員誕生へ

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l'intervento di Prodi. Festa della vittoria alle 21 a Piazza del Popolo
10/04/2006 17:54

Roma, 10 apr. (Adnkronos/Ign) - "Il primo dato è che ha vinto Prodi e che ha perso Berlusconi in modo schiacciante al di là di ogni previsione e con un risultato di portata storica". E' il commento da Bari del presidente dei Democratici di sinistra, Massimo D'Alema. "Se le proiezioni hanno un senso si tratta di una distanza di due milioni di voti - sottolinea -. Qualcosa di schiacciante, se si pensa che Berlusconi vinse per 650 mila voti 5 anni fa, con un centrosinistra che si attesta ben oltre la maggioranza assoluta degli elettori".

Secondo D'Alema, "è un risultato che non ha precedenti storici. Il Paese volta pagina con un'ondata oltre ogni previsione e carica il centrosinistra di una grande responsabilità, di una grande speranza e di grandi attese. Perché è evidente che questa situazione di sofferenza sociale, di stanchezza, anche di rabbia, per l'arroganza di un certo modo di governare ha dato vita a un voto veramente straordinario". "Cinque punti di distanza - ha ribadito D'Alema - sono oltre due milioni di voti. Oltre tutto con una partecipazione molto ampia. Si tratta quindi, di voti veri cioè di persone. Non si tratta di un risultato percentuale dovuto all'assenza dal voto dell'elettorato di destra. Si tratta di uno spostamento reale del Paese di proporzioni enormi". A chi gli faceva notare l'ottimo risultato di Forza Italia, il presidente della Quercia ha replicato che "il primo partito è l'Ulivo, di gran lunga e con grande successo".

"Se i dati degli exit poll verranno confermati dallo scrutinio questo significherà che l'Italia ha deciso di cambiare pagina" ha detto nel primo pomeriggio Fabrizio Morri, a nome del coordinamento dell'Ulivo. Ed esulta lo stato maggiore della Margherita. A quanto si apprende, alla prima schermata degli exit poll seguita in diretta nello studio di Paolo Gentiloni Francesco Rutelli non avrebbe trattenuto la gioia per la vittoria esclamando ad alta voce "Abbiamo vinto!". Mentre commenta i dati sulle prime proiezioni, Pierluigi Castagnetti, capogruppo dei Dielle alla Camera. "'Mi pare si possa parlare di un trend positivo - afferma - di una vittoria netta per il centrosinistra, c'è una vittoria di una misura sorprendente che supera anche le nostre aspettative. Ha pagato la credibilità del nostro programma per far ripartire questo Paese lacerato".

Non nasconde l'entusiasmo la Rosa nel Pugno con Roberto Villetti, Daniele Capezzone, Marco Cappato e Lanfranco Turci. I leader, davanti alle telecamere, tra un commento e l'altro, ricordano che quello della Rosa nel Pugno "è un simbolo nuovo" che si appresta a diventare "la quarta forza del centrosinistra" e assicurano: "Il 3% era la nostra base. Al di sopra di questo dato tutto quello che arriva è un successo".

"E' in atto una significativa e importante vittoria dell'Unione" per il capogruppo dei deputati di Rifondazione comunista - Franco Giordano -. E' scesa in campo l'Italia dei Movimenti che ha letteralmente cambiato il corso della vita del Paese". Per Rifondazione parla anche la candidata Vladimir Luxuria, visibilmente emozionata. "Sono cautamente felice - dice -. Stiamo valutando tutti i dati che arrivano non con le pinze, ma con le pinzette. Sono contenta che, dopo tante volte in cui Berlusconi ha chiesto ai suoi 'volete Luxuria in Parlamento' e i suoi scolaretti gli hanno risposto in coro 'no', oggi gran parte del Paese alla domanda 'volete di nuovo Berlusconi a capo dell'Italia' ha detto di no". "Siamo tutti molto cauti - ha ribadito - ma sento già di ringraziare questo grande partito che ha investito così tanta fiducia in me. La stessa gratitudine va a tutti gli elettori di Rifondazione comunista".

"Cautela e ottimismo" esprime il coordinatore della segreteria dei Verdi, Paolo Cento: "Pare che il Paese abbia deciso di cambiare pagina" afferma Cento che vede "una speranza, forse sta iniziando la primavera". E Antonio Di Pietro si augura che i primi dati attribuiti all'Italia dei Valori possano "dare all'Idv la possibilità di contribuire alla vittoria dell'Unione".

Intanto, l'Ulivo si è già messo al lavoro per preparare la festa della vittoria. L'appuntamento è con Romano Prodi e i leader di Ds e Margherita, Piero Fassino e Francesco Rutelli, alle 21 a piazza del Popolo, a Roma. Il Professore commenterà i risultati del voto alle 18.30 dal palco del tir giallo a piazza Santi Apostoli, già piena di gente arrivata con le bandiere per seguire il risultato elettorale. Il tir di Prodi è stato aperto ed è ricomparsa la scritta 'Romano Prodi presidente'. E' arrivato un gruppo di militanti con le gigantografie dei leader del centrosinistra: "Ecco questa è la nuova squadra di governo".



Voto: Luxuria (Prc), Risposte A Chi Ha Voluto Cambiare

(AGI) - Roma, 10 apr . - "Gran parte dell'Italia alla domanda: volete di nuovo Berlusconi? ha risposto no". Lo dice Valdimir Luxuria, il candidato transgender di Rifondazione comunista, che osserva: "Per ora valutiamo i dati con le pinze, anzi con le pinzette... Io mi sento cautamente felice, anche se ho la quasi certezza di diventare onorevole e per questo ringrazio questo grande partito che ha investito cosi' tanta fiducia in me e tutti gli elettori di Rifondazione". "Noi dobbiamo subito dimostrare - dice Luxuria, che indossa un tailleur pantalone verde scuro e una camicetta turchese - che quello che proponiamo e' qualcosa di diverso, la gente ha votato per il cambiamento. Dobbiamo dare subito una speranza a chi vuole formare una famiglia ed e' impedito dal contraccettivo del futuro che e' il precariato e a chi vuole formare una famiglia, ma viene impedito per il suo orientamento sessuale". -